[ Pobierz całość w formacie PDF ]
Anche la valigetta per la notte. E tutto era chiuso a chiave. Che strana, toccante vista.
Mi fece pensare a un'altra scena di tanti anni fa: il nudo materasso sul letto di mia madre il pomeriggio
della sua morte.
Ero appena rientrato da Tulane, dove frequentavo i corsi universitari, e mi affrettavo per le scale per
Page 166
vederla. M'ero forse fatta l'idea che sarebbe stata in eterno malata. Ma nell'attimo in cui vidi quel nudo
materasso seppi, naturalmente, che era morta quando io ero via.
Come venni a sapere, l'avevano dovuta portare alle pompe funebri. Faceva troppo caldo, quell'estate,
perché la lasciassero sul letto fino al mio arrivo.
«Fatti due passi fino a Magazine Street e potrai veder-la», disse l'infermiera in cui m'imbattei sulla porta
della camera da letto. «Ti stanno aspettando».
Cinque isolati più in là, attraverso le pianeggianti, tranquille strade alberate del Garden District. Mia
madre era là, in una cella frigorifero. Addio, mia cara Cynthia Walker. Ti voglio bene.
A ogni modo Belinda non se n'era andata. Non ancora!
Aprii la scatola che avevo preso da Saks, dispiegai il vestito bianco e argento e lo appesi con cura a una
delle grucce imbottite.
Poi salii sull'attico, lasciando la porta aperta, di modo che avrei potuto sentirla se fosse entrata.
Feci l'inventario.
C'erano adesso, di lei, dodici dipinti completi, eseguiti durante la più strana estate che avessi mai vissuto
nell'età adulta.
L'ultimo quadro finito era un altro Artista e modella, dalla serie di foto con l'autoscatto con noi che
facciamo l'amore. M'era riuscito meglio del primo, quantunque dete-stassi dipingere il mio corpo nudo
sopra quello di Belinda. Ma l'opera, lo sapevo, era straordinaria, e ora percepivo, guardandola, la
rassomiglianza tra il profilo di Belinda nel quadro e quello che aveva mentre la donna l'accarezzava, in
Colpo grosso.
In questo dipinto, era una donna o una bambina? Non si riusciva infatti a coglierne i tratti infantili: era
proprio una donna, con i suoi capelli da principessa delle fiabe. O così sembrava.
Incompiuto era un altro studio sulla "donna matura", Belinda al bar dell'Opera, nuda come sempre, se
si eccettua-no le scarpe con i tacchi a spillo e i guanti neri da ragazzina, sullo sfondo di specchi dorati e
tavolini da cocktail.
Il viso, ricco di dettagli, era macabro, con la bocca quasi imbronciata e lo sguardo fisso, privo di
vivacità.
Guardarlo mi diede i brividi. E quando provo questa sensazione, so che tutto, assolutamente tutto,
funziona.
Ma non avevo tempo da perdere.
Cominciai a trasportare le tele giù al sottoscala, prima quelle asciutte, poi le umide, quindi quelle
bagnate, dispo-nendole a una a una nella rastrelliera metallica dentro al furgone.
Qualche imbrattatura giusto sui bordi fu inevitabile, ma meno di un centimetro e mezzo a entrambi i lati.
Avrei potuto porvi rimedio una volta giunti a New Orleans. La rastrelliera le avrebbe protette, come se
Page 167
fossero lastre di vetro, fino a che non fossimo definitivamente giunti a casa.
Solo allora avrei saputo quale nuovo quadro aggiungere alla serie. Mi si sarebbe rivelato una volta
arrivati a casa di mia madre. Sapevo che sarebbe accaduto.
Solo che devi tornare a casa, Belinda. Oltrepassa la soglia della porta e lascia che ti abbracci e ti parli.
Fa' che possiamo ricominciare daccapo.
Caricate le tele e le provviste, misi nelle valigie tutti i miei vestiti.
Avrei voluto mettere nel furgone anche le sue valigie, ma sapevo che sarebbe stato scorretto.
Lei non poteva certo essere fuggita senza queste cose, non l'avrebbe mai fatto. Aveva lasciato qui, tra
l'altro, anche la sua scadente valigetta, la valigetta per la notte e...
Ma il pendolo rintoccò le tre, quando finii, e lei non era ancora tornata.
Dove cercarla? Dove chiamare?
Mi sedetti fissando il telefono da muro della cucina. E se avessi chiamato George Gallagher e gli avessi
domanda-to...? E se non fosse stato lui "il più grande amicone del mondo" e lei non gli avesse mai parlato
della nostra storia? E se lei fosse semplicemente infelice dopo la discussione della notte scorsa? E se...?
No, era lui "il più vecchio amico" e doveva mettere le cose a posto. Maledizione, Belinda, torna a casa!
Andai alla finestra per vedere se I'MG-TD fosse parcheg-giata là fuori. Come mai non ci avevo pensato
prima? Se lei fosse uscita con la macchina, sarebbe certamente tornata. Mica si sarebbe rubata I'MG?
Ma la macchina c'era, maledi-zione, parcheggiata dove spesso lei la parcheggiava, proprio dall'altra parte
della strada: e non troppo lontano da una lunga nera mastodontica limousine.
Nera, mastodontica limousine.
Per un attimo fui preso dal panico. Avevo per caso dimenticato qualche presentazione di libro o
qualcosa del genere? Non è che quella limousine è qui apposta per prelevare me? Francamente le sole
occasioni in cui vedevo una limousine nel vicinato erano quando ingombravano il passo carraio per
prelevare me.
Ma no, le presentazioni erano finite: allo "Splendore nell'Erba" di Berkeley c'era stata l'ultima, l'addio. E
il conducente di questa limousine se ne stava semplicemente seduto dentro a fumarsi una sigaretta. Vetri
colorati sul retro, naturalmente. Impossibile vedere chi ci stesse dentro.
D'accordo, Belinda non sta in giro con I'MG. Questo significa che può essere in un posto vicino e che
tornerà a piedi presto.
Ma finalmente squillò il telefono, alle tre e mezza. Era Dan.
«Jeremy, te lo dico di nuovo prima che tu m'interrom-pi. Fotti a sganciarti da lei, immediatamente».
«Sei ancora a questo punto? Per un po' non conto di incontrarti. Né ti scriverò. Mi farò sentire per
telefono».
Page 168
«Senti, fesso. Il 5 novembre fu chiesto alla Saint Margaret's di Gstaad di accettare Belinda Blanchard
nonostante il semestre fosse già iniziato. L'11 comunicarono che non ci sarebbe andata, contrariamente a
quanto convenuto. Lei non sta e non è mai stata alla Saint Margaret's. Comunque hanno chiesto a quella
scuola d'indirizzare la sua posta non recapitata a uno studio legale americano. È una copertura».
«Ottimo lavoro, ma lo sapevo già».
«La sparatoria ebbe luogo la notte prima che chiamas-sero la Saint Margaret's».
«Esatto. Che altro?».
«Che vuoi dire con "che altro"?».
«La relazione tra la sparatoria e la Saint Margaret's, la conosci? Perché mandarono lontano Belinda?».'
«E che ne so? Se io potessi sapere tutto semplicemente chiamando un amico a Gstaad o offrendo una
cena a una segretaria della Teatrali Uniti, anche l' Enquirerprima o poi ci arriverebbe. Corri a ripararti
dalla grandinata, adesso».
«L'ho già fatto, te l'ho appena detto».
«Voglio dire senza di lei. Jer, vattene in Europa. Vattene in Asia!».
«Dan...».
«D'accordo. Ora però ascolta. Ci sono, in questa storia, altri detective, oltre alla gente di Sampson».
«Fammi l'elenco».
«Daryl Blanchard, fratello di Bonnie, ha incaricato del caso i suoi uomini, che lavorano proprio come
Sampson. La posta va da Saint Margaret's al suo studio di Dallas. La ragazza della Teatrali Uniti dice
che lui è davvero addolora-to. Lui e Marty si scambiano un sacco d'improperi nelle loro telefonate
interurbane».
«Nessuna sorpresa».
«Ma, Jeremy, rifletti. Il motivo di questa copertura, qual è?».
«Posso indovinarlo. Qualcosa accadde, quella notte, tra lei e quel suo patrigno».
«Molto probabile».
«Perciò non vogliono che il minimo accenno a quella storia finisca sui giornali, anche per la ragione che
immagi-navamo all'inizio: lei potrebbe essere rapita. È solo una ragazzina».
«Può darsi. Ma soffermati su queste connessioni. Jer, la Saint Margaret's ha contatti direttamente con lo
[ Pobierz całość w formacie PDF ]
Tematy
- Home
- Anne McCaffrey Cykl Planeta DinozaurĂłw (1) Planeta DinozaurĂłw
- Anne Hampson A Man to Be Feared [HP 143, MBS 489, MB 1131] (pdf)
- Long Julie Anne Pennyroyal Green 06 Gra o markiza
- Baby for the Billionaire series 2 The Tycoon's Vacation Melody Anne
- Anne Brooks & Angelina Sparrow Glad Hands
- Anne McCaffrey Pern 03 Dragon Song
- 520.Winston Anne Marie Wymarzony dom
- Anne Whitfield Kitty McKenzie's Land (pdf)
- 110 Mather Anne Pod Karaibskim niebem
- 234. McAllister Anne Noc w Montanie
- zanotowane.pl
- doc.pisz.pl
- pdf.pisz.pl
- duzyformat.htw.pl